Squali
Pubblicata l’ultima “lista nera” delle peggiori multinazionali del mondo. Ecco l’agghiacciante classifica.
San Marino, 26 marzo 2005
Maglia nera all’azienda farmaceutica Bayer, che ha pagato studenti per consumare pesticidi nei test. E’ solo una delle tante nomination per entrare nella classifica delle peggiori multinazionali del mondo. Classifica curata da The Multinational Monitor.
Questo organismo internazionale segue l’attività delle grandi compagnie soprattutto nel Terzo Mondo e, periodicamente, pubblica una “lista nera” dei peggiori misfatti, focalizzandosi su sostanze pericolose, salute e sicurezza dei lavoratori e dei consumatori.
Ecco l’ultima selezione effettuata da The Multinational Monitor in rigoroso ordine alfabetico. Va precisato che la già citata multinazionale farmaceutica Bayer da anni compare in questa agghiacciante classifica.
Chutzpah. Ha aumentato nell’ultimo anno i prezzi del suo farmaco anti-Aids del 400 per cento.
Aig. La più grande compagnia mondiale assicurativa è coinvola con la Merril in uno scandalo finanziario ai danni dei consumatori.
Coca Cola. La multinazionale delle bollicine sfrutta i paramilitari in Colombia per usare violenza sui lavoratori. E dall’India i sindacati denunciano l’utilizzo di acqua potabile sottratta alla popolazione cui viene riservata quella densa di veleni da scarico industriale.
Dow Chemical. Per i crimini ambientali commessi a Bhopal (India) vent’anni fa e mai sanati.
Hardee’s. Per fare concorrenza a Mc Donald’s, questa azienda ha inventato il Thickburger, panino da oltre 2mila calorie (il doppio del Big Mac) ai danni dei consumatori.
Merck. Ha causato 55mila morti con l’antiartritico Vioxx.
McWane. Per un incidente sul lavoro, in questa multinazionale sono morti 9 lavoratori e ne sono rimasti feriti 4.660. Su un totale di 5mila dipendenti.
Che dire? E’ il capitalismo, bellezza!