Storie di ordinario abusivismo
Mercato del lavoro sommerso: dopo le denunce del sindacato scattano i controlli degli ispettori. Spicca il caso Eurobusiness.
San Marino, 27 agosto 2004 I controlli anti-abusivismo confermano le ripetute denunce del sindacato: il mercato del lavoro assomiglia sempre di più a una giungla. Sono arrivati sul tavolo della Federazione Lavoratori Industria della CSU le risposte alle richieste di controlli effettuati dall’Ispettorato del Lavoro e della Direzione Ufficio del Lavoro. E’ davvero un bilancio dove non mancano anomalie, irregolarità e abusi quello che emerge dalle verifiche degli ispettori. Spicca inoltre lo strano caso della società di intermediazione Eurobusiness srl, con due consulenti accertati e non regolari. E qui sorge la prima domanda: come mai il Congresso di Stato, nel luglio del 2003, ha deciso di svincolare la Eurobusiness dall’obbligo di non vendere per almeno 10 anni l’immobile? Il bilancio dei controlli ispettivi ci ha consegnato uno spaccato inquietante del mercato del lavoro decine sono le posizioni irregolari individuate solo per questo spaccato, a conferma delle quotidiane segnalazioni che come FLI-CSU da tempo raccogliamo sui posti di lavoro. Il sindacato non ha dubbi: lo sviluppo della nostra economia deve partire una riforma del mercato del lavoro che risolva i nodi dei lavori atipici e della precarietà, pretendendo un sistema efficace e rigoroso di controlli che abbia a disposizione idonei strumenti e norme per tutelare la legalità, a vantaggio sia dei lavoratori che degli investimenti produttivi. Anche per questo il nodo del precariato e dei contratti fantasma sarà uno dei punti chiave del nuovo contratto del settore industria in scadenza a fine anno. |
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