Sky rimborsa l’IVA a singhiozzo
L’ASDICO scrive alla pay-tv per sollecitare i risarcimenti. Molti abbonati sammarinesi registrati con il Cap di Rimini.
San Marino, 12 agosto 2004 Moltissimi utenti sammarinesi di Sky si sono rivolti agli sportelli dell’ASDICO per segnalare il mancato rimborso dell’IVA. L’Associazione Consumatori scrive ai responsabili della pay-tv. Ma come mai questi disguidi? Per questo l’ASDICO ha scritto ai responsabili della tivù a pagamento, invitandoli al rispetto dei diritti degli abbonati sammarinesi. “Con la presente – scrive l’Assoconsumatori – vi richiediamo di attivarvi prontamente per procedere al rimborso dell’ammontare dell’ IVA erroneamente addebitata ai clienti sammarinesi o residenti nella Repubblica di San Marino, a partire da una data per voi tecnicamente e contabilmente possibile e, comunque, almeno dal 1 Gennaio 2004 alla data di avvenuta esenzione. I numerosissimi utenti di SKY Italia Srl che si sono rivolti ai nostri sportelli, hanno espresso la disponibilità affinché l’eventuale rimborso dell’ammontare dell’IVA indebitamente corrisposta possa avvenire decurtando in una o più mensilità l’importo dei canoni a voi dovuti”. “Vi informiamo anche – termina la lettera dell’ASDICO – che alcuni vostri clienti di più vecchia data sono ancora censiti nei vostri archivi con il vecchio CAP della Repubblica di San Marino (47031) altri hanno indicato il CAP di Rimini (47900) pur riportando nell’indirizzo la località di San Marino ove risiedono; anche tali nominativi hanno diritto, ovviamente, all’esenzione dell’IVA”. |
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