Sit-in sul Pianello
L’assemblea dei dipendenti AASP boccia la proposta contrattuale del governo. Venerdì 17 giungo manifestazione in Piazza della Libertà.
San Marino, 13 giugno 2005
Non si sblocca il contratto dell’Azienda di Produzione e la Federazione Costruzioni e Servizi ha riunito, di lunedì 13 giugno, l’assemblea di dipendenti.
Bocciata dall’assemblea la proposta consegnata dal governo, considerata “largamente insufficiente”.
Emergono divergenze su tutti i fronti, sia normativo che economico.
Non c’è infatti intesa sugli adeguamenti di ferie e permessi, così come su un maggiore riconoscimento professionale dei dipendenti. “Tutti aspetti che la controparte vuole approfondire solo dopo la firma del contratto”.
Ma è al capitolo economico che le Federazioni sindacali e l’assemblea dei lavoratori concentrano le maggiori obiezioni. “Sulla parte economica è inaccettabile il rimando ad altro tavolo di confronto, ovvero a quello della Pubblica Amministrazione. Non riteniamo opportuno che le problematiche del rinnovo contrattuale della PA influenzino e ritardino la chiusura della trattativa per l’Aasp”.
Un rinvio, insomma, che non tiene conto delle peculiarità di chi lavora nell’Azienda di Produzione: “Questo contratto ha una sua specifica delegazione preposta al confronto, pertanto chiediamo si proceda con una trattativa definitiva e stringete su tutti i punti contenuti nella piattaforma sindacale”.
Un nuovo appuntamento tra sindacato e governo per discutere del contratto AASP è in calendario per venerdì 17 giugno (alle 11) presso Palazzo Mercuri.
E in occasione di questo incontro, torna a riunirsi l’assemblea dei dipendenti dell’azienda pubblica. I lavoratori si raduneranno in Piazza della Libertà per attendere gli esisti del confronto attraverso un sit-in e manifestare pubblicamente la necessità di imprimere una svolta positiva al negoziato contrattuale.