Risvegli occupazionali
Nel 2004 i posti di lavoro sono aumentati del 4%. Ma cresce anche la precarietà. Tutti i numeri dell’Ufficio Studi.
San Marino, 11 aprile 2005
Dopo due anni al rallentatore, nel 2004 il motore dell’occupazione ha ripreso a girare. Ma cresce anche la precarietà: i sammarinesi e residenti con contratti a termine superano quota 600.
Lo dicono i numeri del decimo rapporto sull’occupazione nel settore privato come sempre curato da Giorgio Busignani, responsabile dell’Ufficio Studi e Formazione della CDLS. I dati sono stati elaborati da Leo Marino Ceccoli.
Ecco in sintesi i dati più significati del 2004.
Occupazione a più 4%. Ma avanza la precarietà.
I posti di lavoro, al netto delle uscite per pensionamenti, sono aumentati di 549 unità pari al 4.2%; tale valore si colloca a metà strada fra le medie dell’ultimo triennio e di quello precedente.
Relativamente ai saldi occupazionali per posizione anagrafica, si rileva che gli occupati interni al territorio aumentano di 285 unità, cioè il 52% del saldo occupazionale. Se si considera che i flussi in uscita dovuti a pensionamenti sono quasi esclusiva dei lavoratori residenti, lo stock interno in ingresso nel mercato del lavoro privato sfiora le 400 unità.
Per quanto riguarda i lavoratori frontalieri si registra una crescita del 4,6% pari a 246 unità.
Il lavoratori a tempo determinato sono 6.076, cioè il 44.2% del totale degli occupati. I sammarinesi e residenti a tempo determinato superano quota 600 aumentando rispetto all’anno precedente di 74 unità pari al 14%.
Il settore manifatturiero recupera terreno.
Analizzando la dinamica occupazionale relativa ai settori, si rileva un generale recupero rispetto alla media dei valori occupazionali del triennio appena trascorso. Il settore manifatturiero aumenta di 108 unità recuperando terreno rispetto ai modesti aumenti di questo inizio di decennio, ma rimanendo molto al di sotto agli incrementi degli anni ‘90. Il settore delle costruzioni ed impianti, aumentando di oltre 50 addetti, mette a segno il miglior risultato degli ultimi anni. Il commercio con un +2,6% recupera qualche occupato rispetto ai modestissimi risultati dell’ultimo periodo. Il settore dei trasporti aumenta del 5.1% pari a 20 unità in più, mentre il settore del credito, delle finanziarie e delle assicurazioni supera abbondantemente la soglia dei 700 occupati, confermandosi una realtà occupazionale di tutto rispetto e con ulteriori prospettive di espansione. In particolare nel corso del 2004 questo comparto è aumentato del 9,3% corrispondente ad oltre 60 nuovi posti di lavoro; questo brillante risultato è dovuto in parte all’apertura di una nuova banca. I servizi si confermano il settore trainante della nostra economia, aumentando di 246 unità corrispondente ad una crescita percentuale del 7%, in linea quindi con la tendenza registrata negli ultimi anni.
Le cifre di diplomati e laureati.
In merito alle elaborazioni relative alle mansioni, si sottolinea che per i dirigenti la domanda interna sopperisce per oltre il 60% dell’offerta. Sul fronte delle mansioni impiegatizie il tasso di copertura da parte dei sammarinesi e residenti raggiunge il 73%; per quanto riguarda gli operai, il flusso occupazionale interno al territorio copre l’offerta per il 19%.
Relativamente ai dati sui titoli di studio si rileva che a fronte di una richiesta media annua di 235 diplomati, la domanda interna contribuisce per il 62%; nel caso dei laureati la percentuale di copertura si attesta sul 50%.