Regolamento badanti: accordo vicino

San Marino, 26 novembre 2004

Chiusa la prima fase del confronto sul regolamento: “interventi a favore di anziani e persone con disabilità che si avvalgono dell’assistenza privata”. La Federpensionati CDLS dà un giudizio complessivamente positivo delle proposte di regolamentazione.

L’impianto generale del nuovo regolamento introduce infatti garanzie per le famiglie attraverso la definizione di standard qualitativi e lo snellimento delle procedure burocratiche. Mentre per le assistenti private (badanti) si indicano alcuni elementi di tutela.

Su due punti del regolamento la Federazione pensionati della CDLS esprime comunque delle perplessità: il primo punto riguarda la nostra contrarietà alla possibilità d’iscrizione nelle liste di collocamento di persone straniere dotate di visto turistico, la richiesta dei pensionati CDLS è invece quella di prevedere l’iscrizione delle aspiranti assistenti private in associazioni di volontariato e associazioni no-profit a maggiore garanzia delle famiglie che hanno bisogno di questo servizio; il secondo punto è relativo alla mancanza di una specifica regolamentazione del rapporto di lavoro per le assistenti domiciliari private.
Su entrambi questi aspetti la FPS-CDLS attende una risposta da parte della Segreteria di Stato alla Sanità attraverso l’ultima stesura del regolamento.

Nei giorni scorsi si è inoltre riunito il direttivo della Federazione Pensionati per esaminare gli ultimi interventi sul fronte delle politiche della terza età.
In primo piano le proposte previste dalla Legge Finanziaria 2005. Da parte della FPS-CDLS si sottolinea positivamente l’intenzione di adeguare l’assegno di accompagnamento e di varare la carta servizi per anziani, ma auspica che il confronto in corso tra le confederazioni sindacali e il governo possa elevare il livello di attenzione della manovra finanziaria dirottando una parte delle risorse previste nel fondo sociale di un milione di euro alla popolazione anziana.

Il direttivo della Federpensionati ha infine preso atto con favore del recente accordo sulla nuova casa di riposo di Casale Fiorina, che darà risposte a chi è attualmente in lista di attesa. Resta aperta la necessità di proseguire in questa direzione per dare risposte ai molti anziani che sono ospitati in case di riposo fuori territorio.