Rapimento di Simona, la solidarietà della CSU
Giovedì 9 settembre il sindacato invita lavoratori e cittadini ad osservare, alle ore 12, una fermata simbolica dal lavoro di 5 minuti
San Marino, 8 settembre 2004
“Con profondo dolore e costernazione abbiamo appreso la notizia del rapimento di Simona Pari, figlia di una cittadina sammarinese,” comincia così il messaggio di solidarietà del sindacato sammarinese alla famiglia di Simona Pari.
Ecco il testo del messaggio
Con profondo dolore e costernazione abbiamo appreso la notizia del rapimento di Simona Pari, figlia di una cittadina sammarinese e di Simona Torretta e altri collaboratori dell’associazione umanitaria “Un Ponte per”, da parte di uno dei gruppi terroristici che stanno imperversando in Iraq. Un rapimento che – così come tutti gli atti di terrorismo – condanniamo con estrema determinazione.
La Centrale Sindacale Unitaria esprime tutta la propria solidarietà e vicinanza alla famiglia della volontaria rapita. Naturalmente ci associamo alla richiesta di liberare immediatamente Simona Pari e tutti gli ostaggi in mano ai rapitori.
Si tratta di un rapimento che dimostra ancora una volta l’estrema barbarie e viltà del terrorismo, che non risparmia neanche quelle persone che con grande generosità sono in Iraq per portare aiuti concreti alla popolazione irachena, a rischio della loro stessa vita.
La Centrale Sindacale Unitaria invita le istituzioni sammarinesi a svolgere un ruolo attivo e di adottare tutte le iniziative diplomatiche necessarie per ottenere la liberazione di Simona e di tutti gli ostaggi.
La CSU rinnova la convinzione che sia necessario assumere una forte iniziativa politica in Iraq da parte delle Nazioni Unite in grado di favorire la cessazione degli scontri armati e delle violenze, e di ripristinare un clima di pace e di convivenza civile nel paese.
Per testimoniare lo sdegno verso questo rapimento, la solidarietà verso le famiglie delle volontarie rapite e per sostenere la richiesta della loro immediata liberazione, per domani (giovedì 9 settembre) la Centrale Sindacale Unitaria invita tutti i lavoratori e i cittadini ad osservare, alle ore 12.00, una fermata simbolica dal lavoro di cinque minuti.