Prove di dialogo tra sindacato e governo
Vertice a Palazzo Mercuri giovedì 15 gennaio tra CSU ed esecutivo. Lunga la lista dei problemi all’ordine del giorno.
San Marino, 14 gennaio 2004
E’ fissato alle 10 di giovedì 15 gennaio a Palazzo Mercuri il primo incontro tra governo e sindacato. Lunga la lista dei problemi all’ordine del giorno: dalla riforma pensionistica a quella del mercato del lavoro, dall’equità fiscale alla vertenza occupazionale.
In vista di questo appuntamento, il segretario della CDLS, Marco Beccari, ha dichiarato che “lo strumento della concertazione e del dialogo sociale è la strada maestra per uscire dalle difficoltà”.
Un messaggio chiaro al nuovo esecutivo. Che tradotto suona così: le politiche di risanamento e di rilancio economico di San Marino sono votate all’insuccesso se decise senza il coinvolgimento del sindacato e dei lavoratori.
E sempre in occasione del vertice di Palazzo Mercuri, il vice segretario della CDLS, Giorgio Felici, ha colto l’occasione per riportare in primo piano la questione fiscale dei lavoratori italiani occupati a San Marino.
Secondo il vice segretario CDLS “la doppia tassazione dei redditi frontalieri deve diventare una priorità del Congresso di Stato, che deve giocare un ruolo attivo con il governo italiano per far uscire la questione fiscale dei frontalieri dalla Finanziaria e varare una specifica legge ordinaria meno penalizzante per i circa 6 mila italiani occupati in Repubblica”.