Prezzi congelati fino a Natale?
Piano anti-inflazione nella vicina Italia. Proposte che possono avere riflessi anche per i consumatori del Titano.
San Marino, 17 agosto 2004
Dall’estate rovente dei prezzi spunta una manovra anti-inflazione: prezzi nei supermarket bloccati almeno fino a Natale. E’ una proposta allo studio tra il ministero dell’economia italiano e le aziende della grande distribuzione, le cooperative, le associazioni dei commercianti.
Secondo fonti giornalistiche, i contatti sono ben avviati e gravitano soprattutto intorno ad un’intesa con la grande distribuzione (Carrefour-Gs, Rinascente, Esselunga, Conad…) per congelare da settembre e almeno fino a Natale i listini dei prezzi. In cambio verrebbe concessa la possibilità di fare i saldi senza limitazioni di calendario. Un patto che il governo conta di poter allargare anche a tutti i negozi di dimensioni minori che vorranno seguire gli apripista della grande distribuzione.
Per la stretta dipendenza tra i prezzi italiani con quelli sammarinesi e per la presenza in Repubblica di alcune aziende della grande distribuzione, il piano anti-carovita in discussione oltre confine va seguito con molta attenzione.
Del resto la CDLS è da tempo che chiede al Congresso di Stato la riapertura del tavolo sulla politica dei redditi in grado di concertare misure capaci di frenare le fiammate inflazionistiche e tutelare il potere d’acquisto di salari e stipendi.