Parcheggi vietati, la CDLS scrive al governo
Il segretario Marco Beccari scrive al Segretario al Turismo e parla di discriminazioni verso i lavoratori frontalieri.
San Marino, 15 giugno 2004
Tutti possono parcheggiare nelle aree di sosta del centro storico, tranne i lavoratori frontalieri. Su questo divieto il segretario della CDLS, Marco Beccari ha scritto una lettera al governo.
Continua a far discutere la scelta di proibire ai frontalieri il parcheggio nelle aree 4,5,6 e 7 di Città. E il segretario della Confederazione Democratica ha spedito nel pomeriggio di martedì 15 giugno una missiva al Segretario di Stato al Turismo chiedendo un incontro urgente.
“Nei giorni scorsi – scrive Beccari – la Confederazione Democratica ha raccolto la protesta di un gruppo di lavoratori frontalieri che da lunedì 14 giugno non possono più parcheggiare la propria auto nei parcheggi 4,5,6 e 7 del centro storico. La comunicazione del divieto è stata apposta sul parabrezza delle loro auto dalla direzione della Gaps. E così recita: “Si comunica i sig.ri frontalieri che dal giorno 14 giugno 2004, riprenderà il servizio navetta dal parcheggio 9. Pertanto da tale data è vietato assoluto di parcheggiare ai parcheggi 4,5,6,7. Chi non rispetta tale disposizione verrà multato”. La stessa società che gestisce i parcheggi ha dichiarato che l’interdizione ai lavoratori frontalieri delle quattro aree di sosta del centro storico è stata decisa in accordo con la Segreteria di Stato da Lei presieduta”.
“Sono pertanto a chiederLe – si conclude la lettera – un incontro in tempi brevissimi per chiarire i contorni di questa vicenda, che sta sollevando le sacrosante proteste dei lavoratori interessati e , in questo particolare momento, sembra introdurre ulteriori discriminazioni nei loro confronti”.