Parcheggi del centro storico vietati ai frontalieri
Per chi lavora in Città impossibile parcheggiare nelle aree 4,5,6,7. La CDLS raccoglie la denuncia di un gruppo di lavoratori.
San Marino, 14 giugno 2004 La sosta in centro storico è off-limits per chi lavora nei negozi di Città. La CDLS raccoglie la denuncia di un gruppo di frontalieri che da lunedì 14 giugno non possono più parcheggiare la propria auto nei parcheggi 4,5,6 e 7 del centro storico. Lo dice nero su bianco un avviso che è stato “E’ un provvedimento decisamente fuoriluogo, i lavoratori pagano regolarmente il parcheggio e hanno diritto ad usufruirne”, commenta il sindacato guidato da Marco Beccari, che nei prossimi giorni farà tutti i passi necessari per porre fine a questa discriminazione . Intanto il caso è finito sulle pagine del quotidiano sammarinese la Tribuna, nel numero in edicola martedì 15 giugno. Ecco un brano dell’articolo dedicato all’assurdo divieto: Ai lavoratori “appiedati” la Gaps offre un’alternativa: un servizio navetta di sola andata (sì, sola andata) dal parcheggio 9 al Centro Storico. Il ritorno non è contemplato: i frontalieri che concludono il proprio turno a tarda sera (alcune commesse staccano dopo le 23) saranno costretti a ridiscendere a piedi. Immediata, e comprensibile, la reazione degli stessi lavoratori. “E’ ingiusto e vergognoso – si lamentano alcune commesse – noi paghiamo l’abbonamento regolarmente, non comprendiamo per quale motivo non possiamo parcheggiare…”. Il motivo glielo ricorda un responsabile della Gaps. “Prima vanno privilegiati i turisti”. Una motivazione non certo convincente ma sostenuta – e legittimata – addirittura da una delibera del Congresso di Stato, delibera che nel periodo estivo vieta espressamente i parcheggi di Città ai frontalieri. Una delibera che la Gaps era riuscito a sospondere. |