La bussola dell’equità
Venerdì 15 ottobre faccia a faccia governo-sindacati sulla manovra Finanziaria 2005. Tutte le proposte della CDLS. San Marino, 15 ottobre 2004 Prosegue il confronto sulla Legge Finanziaria. Nel pomeriggio di venerdì 15 ottobre governo e sindacati si incontrano a Palazzo Begni. La CDLS ha già inviato al Segretario alle Finanze una lettera indicando 12 proposte all’insegna dell’equità. “La manovra finanziaria 2005 è troppo sbilanciata a favore delle imprese” così ha scritto il segretario della CDLS, Marco Beccari al governo: “Rispetto alla Finanziaria 2003, le risorse destinate agli incentivi per le imprese sono sensibilmente aumentate”. Ed ha evidenziato come sul piano economico “il contributo delle attività produttive (imposte dirette), pari a circa 40 milioni di euro, risulti poco rilevante rispetto alle entrate del bilancio dello Stato”. Nella lettera Beccari ha inoltre rimarcato che l’equità fiscale deve diventare “l’elemento basilare” per le scelte che il nostro Paese dovrà affrontare: ”Una particolare attenzione deve essere riservata all’accertamento del reddito nei confronti del sistema produttivo finanziario e professionale, anche mediante un ridimensionamento del ricorso al forfetario”. La missiva si chiude indicando 12 soluzioni concrete da inserire nel programma economico 2005. 1) reperimento delle risorse necessarie agli aumenti contrattuali per il Pubblico Impiego allargato; |
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