Il nodo frontalieri sul tavolo del governo
Il vice segretario CDLS, Giorgio Felici: “La questione della doppia tassazione deve diventare una priorità del nuovo esecutivo”.Manifestazione nazionale a Rimini dedicata al frontalierato.
San Marino, 12 gennaio 2004
In vista del vertice governo-sindacati di giovedì 15 gennaio, il vice segretario della CDLS, Giorgio Felici riporta in primo piano la questione fiscale dei lavoratori italiani occupati a San Marino.
Secondo il vice segretario CDLS infatti, “la doppia tassazione dei redditi frontalieri deve diventare una priorità del nuovo esecutivo”
“Nell’ambito della trattativa sull’accordo di cooperazione economica, – afferma Giorgio Felici – il governo del Titano deve far sentire la propria voce, invitando Roma a rispettare la convezione internazionale sulle doppie imposizioni. Vale a dire far uscire la questione fiscale dei frontalieri dalla Finanziaria, per varare una specifica legge ordinaria meno penalizzante per i circa 6 mila italiani occupati in Repubblica”.
Nel frattempo si lavora per ottenere un appuntamento con il vice ministro italiano dell’economia Mario Baldassarri. L’esponente di governo, in visita a San Marino lo scorso mese di novembre, si era infatti dichiarato disponibile ad un incontro da tenersi a Roma, che però non è ancora stato fissato.
A Rimini si terrà infine una manifestazione nazioanle, promossa dalla Cgil, dedicata ai diritti dei lavoratori frontalieri nella nuova Europa. La manifestazione è in calendario per sabato 14 febbario al Teatro Novelli (dalle 10 alle 14).