I Vigili del Fuoco spengono l’agitazione
Approvate le proposte del Titano. Ora va aperto un confronto con i sindacati sammarinesi e il Segretario agli Interni.
San Marino, 8 aprile 2004
I Vigili del Fuoco di Rimini sospendono lo stato di agitazione e chiedono di aprire un confronto con il governo e il sindacato sammarinese.
Ecco il testo del comunicato sindacale di CGIL CISL e UIL.
Le rappresentanze sindacali dei vigili del Fuoco di Rimini, prendono atto degli impegni che il Congresso di Stato di San Marino si è assunto in maniera unilaterale nella seduta del 22 marzo 2004 con la delibera n.3, in attesa dei tempi necessari alla formalizzazione dell’Accordo che così si riassumono:
1) conferimento al Comando Provinciale dei VVF italiano del coordinamento delle attività operative e predisposizione di un elenco di tutti i funzionari e responsabili sammarinesi, ai fini di una immediata loro reperibilità;
2) invio ai Comandi Provinciali di Rimini e Pesaro della documentazione conoscitiva necessaria per garantire gli interventi in stato di sicurezza – mappatura delle aree boschive più soggette a fenomeni di incendio – mappatura delle zone e delle attività produttive a rischio attraverso apposite schede di intervento analitiche;
3) stipula di apposita polizza assicurativa per la copertura del rischio personale dei Vigili del Fuoco che intervengono sul territorio della Repubblica di San Marino;
4) esclusione di qualsiasi responsabilità dell’autorità italiana e degli operatori; anche mediante copertura assicurativa, per eventuali danni a persone e/o cose, riconducibili all’intervento di soccorso in territorio sammarinese.
Le rappresentanze sindacali dei lavoratori, dimostrando quel senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto i Vigili del Fuoco come dimostra, una volta di più, l’intervento effettuato in data 6 aprile in località Galazzano per l’incendio di un silos, alla luce di quanto sopra sospendono da subito lo stato di agitazione in atto che prevedeva, a decorrere dal 19 marzo, la non effettuazione di tutti gli interventi che non riguardavano il soccorso tecnico urgente e, con decorrenza 19 aprile, anche azioni alla sospensione del soccorso tecnico urgente.
Le scriventi valutano positivamente le iniziative fino ad oggi intraprese dal Congresso di Stato ed auspicano l’avvio di un confronto per definire concretamente, anche nel merito, alcuni aspetti relativi ai punti sopra indicati.
A tal fine chiedono un incontro tecnico al Segretario di Stato gli Affari Interni, con il coinvolgimento del Sindacato Sammarinese di categoria.