Fisco & Finanziaria
Incontro governo e sindacati sulla manovra economica 2006. La CDLS insiste sulla riforma fiscale.
San Marino, 11 novembre 2005
Moderato ottimismo. Questo il commento della CDLS dopo l’incontro con il governo sulla Finanziaria. Rilanciata la necessità di una reale equità fiscale e di una attenzione verso le fasce di reddito più basse.
Nel pomeriggio di giovedì 10 novembre è avvenuto il programmato incontro sulla “Legge Finanziaria 2006” tra la delegazione di Governo, composta dai Segretari di Stato alle Finanze Pier Marino Mularoni, al Lavoro Paride Andreoli e all’Industria Claudio Felici, e le confederazioni sindacali.
Da parte del Segretario Mularoni è stata illustrata la manovra economica per il prossimo anno che, lo si evince anche dal numero ridotto di articoli (50), sarà mirata su specifici argomenti.
Da rilevare la sensibile riduzione della “spesa corrente” prevista al 94,89% della spesa totale (contro il 95,7% del 2005).
“Un piccolo ma significativo segnale di inversione di tendenza che riteniamo vada valutato positivamente”, afferma il segretario CDLS, Marco Beccari, che torna a insistere sul tema della riforma fiscale: “E’ ora possibile utilizzare alcune risorse disponibili per migliorare i servizi alle famiglie e ai lavoratori. E la riforma del fisco diventa uno strumento indispensabile per migliorare la qualità dell’intero sistema sammarinese. Da partesua l’Esecutivo ha annunciato la presentazione di un ampio progetto di riforma fiscale che naturalmente sarà oggetto di un approfondito dibattito con le parti sociali”.
Finanziamenti prima casa
Uno degli interventi presenti nell’articolato della manovra 2006, che è stato richiesto con forza dalla CDLS, è quello relativo agli interventi sulla “prima casa”. Su questo punto la legge di Bilancio prevede un incremento di 7 milioni di euro dello stanziamento (da 18 milioni passa a 25 milioni di euro), incremento che dovrebbe soddisfare le domande giacenti fino al mese di ottobre 2005. Inoltre si delega ad un decreto l’obbligatorietà di allineare il tasso del prefinanziamento a quello concordato con lo Stato per i prestiti “prima casa”, impedendo così alle Banche di applicare tassi penalizzanti.
La CDLS ha ribadito che nello stesso decreto dovranno essere presenti anche le altre agevolazioni richieste riguardo alle iscrizioni ed alle cancellazioni ipotecarie sempre sulla “prima casa”.
Risorse per l’occupazione
Altro importante provvedimento presente in Finanziaria è l’incentivo, mediante credito d’imposta, concesso alle aziende che assumono a tempo indeterminato lavoratori provenienti dalle liste di mobilità o da aziende in crisi. Agevolazione che ammonta a 3 mila euro per i primi 3 lavoratori e per tre periodi di imposta, con un massimo di 5 mila euro.
Piano mense
Da parte della CDLS si è richiamata l’attenzione del governo riguardo alla necessità di realizzare in tempi rapidi due nuove mense per non creare ulteriori e più pesanti disservizi nella ristorazione collettiva. Problema presente nella legge di Bilancio con l’articolo “interventi strutturali per il servizio Mensa” nel quale si autorizza un apposito accordo tra governo e Fondo Servizi Sociali per lo sviluppo e la razionalizzazione di questo servizio.
La Legge Finanziaria stanzia inoltre appositi fondi per la “ricerca industriale e tecnologica”, per il rilancio del comparto turistico e commerciale e per la ristrutturazione dell’Ospedale di Stato. Infine è prevista la creazione di un Fondo pluriennale per la “perequazione previdenziale ed il sostegno alle famiglie” con uno stanziamento pari a 1,5 milioni di euro. Questo, secondo il governo, dovrebbe essere lo strumento per intervenire in maniera concreta a sostegno della previdenza complementare e nelle situazioni sociali più critiche.