Firme dai Reggenti
Continua la raccolta di adesioni alla petizione sulla riforma del lavoro. In programma sit-in sul Pianello.
San Marino, 19 settembre 2005
Riforma da cambiare. Va avanti la raccolta di firme alla petizione che chiede di modificare il progetto di legge sulle politiche del lavoro. Petizione che sarà consegnata alla Reggenza.
La segretaria della CSU, riunita nella mattinata di lunedì 19 settembre, ha ribadito un giudizio di “forte contrarietà” al progetto di legge sul lavoro che il governo vuole portare in seconda lettura.
“La legge – recita una nota della Centrale Sindacale – estende e legalizza la precarietà, non recepisce appieno in contenuti del contratto industria e penalizza il diritto al lavoro dei giovani sammarinesi e residente”.
Per questo in coincidenza con il ciclo di assemblee sulle pensioni il sindacato ha fatto partire una raccolta di firme a sostengo di una petizione in cui chiede al Consiglio di non approvare il disegno di legge e riaprire il confronto per modificare la nuova normativa.
Il vertice sindacale ha quindi deciso che la raccolta di firme, che ha già superato quota mille, sarà consegnata alla Reggenza e a tutti i capi gruppo consiliari all’inizio della sessione del Consiglio in programma la prossima settimana (27 o 28 settembre). Lo stesso giorno si terrà in Piazza della Libertà un sit-in con una rappresentanza dei delegati sindacali.
La proposta di legge sulle nuove politiche del lavoro sarà anche al centro di un dibattito pubblico che la CSU ha organizzato per lunedì 26 settembre alle 21 presso la sala del Castello di Borgo Maggiore (ex International).
Sarà l’occasione per mettere a confronto le diverse opinioni del sindacato e del Congresso di Stato. Al faccia a faccia pubblico parteciperanno i Segretari di Stato Paride Andreoli, Pier Marino Mularoni e Claudio Felici.