Finanziaria 2005, ultimo atto
Parte la discussione parlamentare sulla manovra economica. Tutte le richieste sindacali all’insegna dell’equità.
San Marino, 13 dicembre 2004 Scatta nel pomeriggio di lunedì 13 dicembre il rush finale sulla Legge Finanziaria. Prima del dibattito in Consiglio, il sindacato ha incalzato con forza il governo sul terreno dell’equità. Attraverso una trattativa serrata, la manovra economica è stata così integrata con una serie di interventi a difesa del mondo del lavoro dipendente come la rivalutazione degli assegni familiari, il blocco degli affitti e l’impegno di avviare una riforma del sistema fiscale. Ma ecco tutti gli impegni della trattativa governo-sindacati contenuti nella Legge Finanziaria. ASSEGNI FAMILIARI – Saranno rivalutati del 10%, con decorrenza dal primo gennaio del 2005. Già presenti nella prima stesura della Legge Finanziaria interventi sul fronte della lotta al caro vita. PRESTITO PRIMA CASA Viene elevato da 12 milioni a 18 milioni di euro l’ammontare complessivo del contributo in conto interessi a carico dello Stato per i prestiti sui mutui per la prima casa. TUTELA DEI CONSUMATORI E DEI RISPARMIATORI – È previsto un provvedimento di legge da emanarsi entro il 30 giugno 2005 che assegna soggettività giuridica al cittadino-consumatore, e riconosce il ruolo delle associazioni di tutela dei consumatori. Varo di un fondo interbancario a tutela dei piccoli risparmiatori. OSSERVATORIO PREZZI – Viene istituito l’Osservatorio Prezzi costituito da una Commissione mista fra Governo, Organizzazioni Sindacali e Associazioni di categoria, al fine di individuare strumenti utili a contrastare il caro vita. |
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