Debutta il nuovo direttivo del pubblico impiego
Venerdì 14 maggio è convocato il vertice FPI-CDLS uscito dal congresso di Valdragone. Nominerà il segretario e la segretaria.
San Marino, 13 maggio 2004
E’ in agenda venerdì 14 maggio la prima seduta del direttivo eletto dal 9° congresso FPI-CDLS. All’ordine del giorno la nomina del segretario di federazione e dei 7 membri della segreteria.
Il presidente del 9° congresso, Orazio Mazza, ha convocato i 25 membri del direttivo di federazione per le 8,30 di venerdì 14 maggio, presso la sede della CDLS. Quest’ ultima tappa del percorso congressuale servirà per eleggere il segretario della federazione e la nuova segreteria del pubblico impiego.
Molto chiaro il mandato dell’assemblea congressuale di Valdragone: il sindacato deve intensificare il proprio impegno per riformare la Pubblica Amministrazione. Un processo che deve essere condiviso dai lavoratori e finalizzato a modernizzare l’apparato statale per renderlo sempre più funzionale alle esigenze dello Stato e dei cittadini.
L’appuntamento congressuale ha quindi permesso alla Federazione Pubblico Impiego della CDLS di rilanciare i punti chiave su cui deve svilupparsi il confronto sulla riforma della PA: innanzitutto la presentazione della dotazione organica minima, quindi la definizione di tutte le materie da regolamentare. Le linee di fondo sottoscritte nell’ultimo contratto prevedono inoltre che l’ammodernamento dei servizi pubblici si deve basare sull’autonoma della PA, con la netta separazione fra l’ambito politico e quello amministrativo, sull’affermazione delle responsabilità a tutti i livelli, sulla verifica dei risultati e sulla eliminazione del precariato interno.