Crisi e contraddizioni del settore industria
Si allunga la lista delle crisi aziendali. L’Arca di San Giovanni chiede di licenziare cinque dipendenti.
San Marino, 27 gennaio 2004
Si allunga la lista delle crisi aziendali a San Marino, ma nel 2003 l’occupazione del settore industriale è cresciuta dell’1,8%.
“Siamo di fronte ad una contraddizione: da una parte ci sono imprese che continuano ad assumere e quindi hanno grandi capacità di stare sul mercato, altre scontano invece una serie di difficoltà dovute sia alla crisi economica internazionale sia a mancanza di innovazione e investimenti”, spiega Angela Tamagnini, dirigente della Federazione Industria della CDLS.
L’ultima crisi in ordine di tempo è quella dell’ARCA di San Giovanni, ditta che produce pianoforti.
Nella lettera spedita al sindacato per richiedere il licenziamento di 5 dipendenti, l’azienda afferma che per rimanere sul mercato degli strumenti musicali “è costretta a rivolgersi a quei Paese extra Cee che consentono l’approvvigionamento di pianoforti semilavorati ad un costo nettamente inferiore”.
Motivazione che non convince il sindacato. “L’Arca già da tempo – spiega Angela Tamagnini – ha spostato una parte della produzione nei Paesi dell’Est e i bilanci presentati qui a San Marino erano in buona salute. Non esiste quindi una impossibilità di stare sul mercato e non si spiega questa improvvisa volontà di licenziare”.
Nei prossimi giorni il sindacato incontrerà l’ associazione industriali e il governo per avere maggiori chiarimenti su questa vertenza.