Banca Centrale: firmato il contratto
Siglato l’accordo tra sindacato e istituto di credito. Aumenti in linea con l’inflazione e novità normative.
San Marino, 16 ottobre 2004
Si è sbloccata la vertenza della Banca Centrale. La firma tra sindacato e azienda è arrivata nel pomeriggio di venerdì 15 ottobre. Il contratto ha una durata di 4 anni.
Dopo il via libera dell’assemblea dei dipendenti della Banca Centrale di mercoledì 13 ottobre, si è dunque chiusa la trattativa tra le Federazioni Servizi della CSU e i vertici della BCSM.
In casa sindacale sottolineano il grande senso di responsabilità e misura dimostrato dai dipendenti durante il negoziato che, al contrario delle precedenti tornate contrattuali, si è chiuso con zero ore di sciopero.
Sul fronte economico l’intesa raggiunta prevede un adeguamento degli stipendi in linea con l’inflazione e un premio di produzione.
Molte poi le novità sul fronte normativo: ruolo più importante riconosciuto alla rappresentanza sindacale interna, tutela legale dipendente, standardizzazione orario di lavoro giornaliero, maggiori coperture assicurative ai dipendenti in caso di missioni all’estero.
Con una lettera di intenti, inoltre, la Banca Centrale si è impegnata a realizzare uno strumento di previdenza integrativa per i dipendenti.