Badanti: necessario un confronto sulle regole
Il sindacato ha chiesto di sospendere il nuovo regolamento. Mirco Bianchi, dirigente Federservizi: “Molti i punti da approfondire”
San Marino, 3 febbraio 2004
Stop al regolamento sulle badanti extracomunitarie. Nell’ultimo Cda dell’ISS il sindacato ha chiesto di sospendere l’entrata in vigore della nuova disciplina che interessa le assistenti per anziani perché è mancato il necessario confronto con le Federazioni Pensionati.
Il Congresso di Stato aveva deliberato il nuovo regolamento (14 articoli) lo scorso mese di dicembre, fissando la sua entrata in vigore all’inizio del mese di febbraio 2004.
“E’ un regolamento piuttosto complesso e molti punti sono da approfondire”, spiega Mirco Bianchi, dirigente della Federazione Servizi CDLS, che in collaborazione con la Federpensionati si occupa del problema badanti.
“Il provvedimento del governo – continua Mirco Bianchi – prevede nuove figure professionali come l’operatore all’assistenza e un servizio di informa-anziani che per il momento sono solo sulla carta. E’ previsto come obbligatorio un corso di formazione per le assistenti, ma non è chiaro chi dovrà organizzarlo e in quale modo. Lo stesso corso è poi a carico per il 50% dell’anziano o della sua famiglia”.
Ancora: “Il regolamento introduce un registro assistenza anziani, che rappresenta la condizione essenziale ai fini del rilascio del permesso di lavoro e l’iscrizione dei lavoratori potrà avvenire solo attraverso il passaggio di associazioni umanitarie individuate dal Congresso di Stato. Ma per il momento l’elenco di queste associazioni ci è sconosciuto”.