San Marino 5 aprile 2022. Le Associazioni Consumatori, UCS, ASDICO e Sportello Consumatori, nei giorni scorsi hanno incontrato Il Congresso Di Stato e L’autorità Di Regolazione per i Servizi Pubblici e L’energia per ribadire con forza il loro no a nuovi rincari in bolletta. “Riteniamo che, a seguito dei rincari già posti in essere da AASS da gennaio 2022 sia irragionevole che la stessa azienda, dopo la delibera del CDA n 56 del 2/3/2022, inerente al gas, tramite delibera del CDA n. 80 del 09/03/2022 per la luce, abbia chiesto altri rincari”.
Fra le motivazioni addotte, in entrambe le delibere, c’è la criticità di bilancio e la mancanza di liquidità conseguenti: “Riteniamo che se in circa tre anni l’azienda è passata, per svariate motivazioni, da un utile di bilancio che le permetteva di autofinanziarsi, di depositare cifre importanti nelle casse dello Stato e di tutelare i cittadini di San Marino, ad un bilancio fortemente in perdita, tutto ciò non si possa riverberare sul consumatore finale. Abbiamo anche chiesto come sia possibile che, a fronte di un contratto a prezzo quasi bloccato per 6 anni sul gas, si siano chiesti dei rincari ancor prima dei pagamenti delle prime utenze già gravate da ’aumento”.
Sempre riguardo alle utenze, proseguono le Associazioni Consumatori, “ed anche in virtù del fatto che il Segretario con delega ad AASS ha dichiarato pubblicamente che si trova d’accordo nel non far pagare gli interessi di mora a chi è ottemperante ad un piano di dilazione dei pagamenti, abbiamo ribadito che in tempi brevissimi ci aspettiamo che ciò diventi effettivo, anche perché sono 3 anni che lo chiediamo”.
“Per quel che riguarda i carburanti, abbiamo ribadito se fosse possibile modificare il Decreto Legge 2 del 2016 ‘Tipologie di beni e servizi deducibili’, al fine di aumentare la quota di deduzione di 750 euro sui carburanti in base alla percentuale d’aumento del prezzo ed inoltre abbiamo chiesto di innalzare il limite di transazione su Smac ai fini della ricarica dello sconto di 500,00 euro mensili, oltre tale somma mensile la ricarica Smac non viene effettuata, mentre riteniamo sia fisiologico aumentare tale limite.
“I due incontri- concludono le tre associazioni – si sono svolti in un clima collaborativo e a questo punto ci aspettiamo che per tutelare i consumatori alle parole seguano i fatti, senza perseguire sempre la strada più facile: quella di mettere le mani in tasca al popolo”.
Unione Consumatori Sammarinesi, ASDICO, Sportello Consumatori
