Assenteismo, numeri nel mirino
Anche i dipendenti dell’Università contestano
le cifre della relazione economico statistica di Bilancio.
San Marino, 11 febbraio 2005
Le cifre sull’assenteismo nella pubblica amministrazione continuano a far discutere. Dopo le precisazioni della CDLS sulla realtà dei salariati dell’Aasp, anche i lavoratori dell’Università contestano le statistiche della relazione di bilancio.
Relazione che posizionava l’Università sammarinese al terzo posto nella classifica dell’assenteismo.
Sull’Università – replicano dei dipendenti – grava una pesante medaglia di bronzo, ma nella lettura dei dati non si può prescindere dalla considerazione che la nostra istituzione si avvale di un numero esiguo di figure professionali altamente specializzate e qualificate legate emotivamente al proprio lavoro: questo numero esiguo è quantificabile in una quarantina di dipendenti. Facendo due conti, il 6% di assenteismo di 40 dipendenti è uguale a 3 assenti di media, dunque nulla di eclatante”.
“L’insinuazione – continua la nota dei dipendenti – che la crescita dell’assenteismo nella nostra istituzione sia dovuta a lassismo o disaffezione è dunque pura illazione, dato che grazie agli sforzi del restante 94% l’Università prospera in attività, progetti e continua la propria crociata in un Paese che vuole anche la cultura subordinata agli interessi del profitto”.